Mettete in un tegame le fave, i finocchi tagliati a fettine, i cipollotti affettati, i semi di finocchi e i due terzi del finocchietto selvatico tritato grossolanamente.
Coprite con acqua fredda, salate, pepate e cuocete a fuoco dolce e pentola coperta per circa 30 - 45 minuti, affinché le fave siano tenere ed ancora un poco al dente.
Guarnite il piatto con il finocchietto rimasto e servitelo con la quantità di liquido di cottura che preferite, in ogni caso leggermente brodoso.
Le fave forniscono al nostro organismo una buona quantità di potassio, magnesio, ferro, selenio, rame e zinco; inoltre sono ricche di proteine, vitamine, fibre e sali minerali; risultano essere i legumi con meno calorie.
Il piatto è idealmente da realizzare in primavera, quando maturano le fave. In pratica è impossibile trovare fave fresche piccole, tenere e della stessa misura, per questo si può scegliere le fave surgelate, disponibili tutto l’anno, il risultato è più che soddisfacente. L’impiego dei 3 finocchi (finocchio dolce, finocchietto e semi) e l’assenza di qualsiasi condimento grasso rendono questo piatto rinfrescante, leggero e ipocalorico.
In mancanza del finocchietto selvatico possono essere usate le barbe del finocchio dolce, tritate.